Aumentare la conoscenza sulla popolazione rom e sinta abbattendo le barriere culturali e contrastando una visione stereotipata su “zingari” e “zingare” attraverso l’ideazione di una valigia multimediale zigana
Il progetto
Scopo del progetto è aumentare la conoscenza intorno alla popolazione rom e sinta e mira ad abbattere barriere culturali, contrastando la visione stereotipata su “zingari” e “zingare”. Dunque a creare nuove narrazioni sui rom sparsi nel mondo: da dove vengono; che lingue parlano; che cultura producono; di che lavori hanno vissuto e di che lavori vivono oggi; facce e vite di rom famosi nel mondo.
Veicolo del progetto sarà la Valigia Multimediale Zigana contenente, in primo luogo, una installazione video-mapping 3D, completa di sonoro con musica zigana, raffigurante la Giostra, un simbolo della cultura “zingara”, oggetto che si trasforma in caleidoscopiche rappresentazioni di storia e vita quotidiana di sinti e rom.
In secondo luogo totem informativi ed evocativi.
Inoltre sarà montato il Labirom, un allestimento interattivo, modulare, riutilizzabile, per raccontare la migrazione rom nella storia, con le opzioni e i bivii che hanno portato i rom in tutto il mondo, differenziandone le espressioni culturali e le vicende storiche.
Ad arricchire la Valigia Zigana sono proposte una serie di conferenze: Dalle Hungarian Rhapsodies di Franz Liszt al jazz manouche di D. Reinhardt a Manu Chao; La più lunga delle migrazioni umane: rom, manouche, sinti, ashkali, jenische, kaldaresh, kalè, gitanos; The European Romani Library della George Soros’s Open Society Institute; L’insediamento Rom come modello per una cellula di città mobile del XXI sec.; Moda del trend gitano da Moschino, Cavalli a Dolce e Gabbana: perché gli “zingari” fanno tendenza.
La Valigia Multimediale Zigana sarà usata nella sua interezza, o solo alcune sue parti.
Nella fase di messa a punto e sperimentazione le location saranno quelle bolognesi: Piazza Maggiore, Cortili dell’estate bolognese, Sala Borsa, Cineteca Lumiere, MAMBO, manifestazioni dei Quartieri.
Nella fase di diffusione e distribuzione ogni città potrà trovare contesti e location adatte.
La Valigia è studiata per raggiungere un pubblico non auto-selezionatosi per affrontare il tema ed è auto-sostenibile economicamente grazie alla sua stessa vendita o affitto presso organizzazioni pubbliche e private.
I rom vivono in Europa da oltre mille anni e con oltre 6 milioni sono la minoranza più consistente nell’UE.
Le comunità sparse nel mondo condividono storie ed esperienze di razzismo, discriminazione ed esclusione dalla società; assieme con gli ebrei, i rom sono stati il gruppo più perseguitato sulla base della loro supposta “inferiorità”, tanto che oggi rimangono il gruppo più discriminato in Europa.
Il Commissario per i diritti umani del CoE ha sottolineato che la discriminazione e l’abuso di diritti umani contro i rom sono diventati gravi e che non esiste uno stato europeo che abbia raggiunto condizioni di soddisfacente protezione dei diritti umani delle persone appartenenti a questi gruppi minoritari (2012).
Oggi i sinti e i rom italiani sono decisi ad un cambio di strategia che li renda protagonisti non più nascosti ma a pieno diritto della produzione di cultura, produttori di cultura e creatori di storia nell’Italia dei tanti gruppi sociali che ne compongono la sua ricca identità.
Il soggetto promotore
L’Associazione promuove e allestisce attività e manifestazioni in ambito culturale, artistico, sociale, formativo, storico e di ricerca, seminari di studio, incontri e convegni e pubblicazioni. Organizza attività per il riconoscimento della cultura e della tradizione del popolo Sinti/Rom e per il suo riconoscimento quale minoranza etnico -linguistica. Cura manifestazioni interculturali per favorire I’integrazione tra le varie culture europee, per sensibilizzare ad una cultura dell’accoglienza e della tolleranza, della giustizia sociale e della cooperazione, del rispetto e della valorizzazione delle minoranze. Favorisce attività di formazione per la crescita culturale e professionale dei Sinti/Rom sul territorio nazionale. Programma collettivamente e gestisce, anche in convezione con enti pubblici e privati, servizi utili alla comunità Sinti/Rom.